Per la ricostruzione Bruxelles potrebbe concedere all’Italia 354 milioni di euro
Ci vorrà invece qualche settimana per definire l’intervento del Fondo di Solidarietà europeo, che garantisce risorse a fondo perduto per la fase di emergenza in seguito alle calamità naturali. E’ quanto scrive Il Corriere della Sera, secondo cui la richiesta è stata già presentata dal governo italiano a Bruxelles, che per il 2016 potrebbe concedere all’Italia fino a 354 milioni di euro. Il Fondo era stato già attivato sia per il sisma dell’Aquila (furono concessi 494 milioni di euro) che per quello dell’Emilia (670 milioni). L’intervento del Fondo è commisurato all’entità dei danni prodotti, che in caso di calamità nazionale devono ammontare ad un minimo dello 0,6% del reddito nazionale o ad almeno 3 miliardi di euro. Se l’evento è di carattere più strettamente locale, come pare essere il sisma del Centro Italia, la soglia minima per l’attivazione del Fondo è un danno pari almeno all’1,5% del Pil ponderato delle regioni interessate (ed il fatto che sia coinvolto il Lazio, regione «ricca», è potenzialmente un problema).
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